Oggi pubblichiamo questo intenso resoconto di Roberto Fodde del recente viaggio a Miami fatto dagli zii di Chico Gianni e Wilma:
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Gianni Forti e Roberto Fodde davanti alla Casa Bianca |
Bentornati Gianni Forti e Wilma!
3 settimane intense al fianco dello Zio Gianni e della Zia Wilma sono
state veramente un tour de force.. Stare al fianco di Gianni e’ come
stare costantemente in groppa ad un torello da rodeo..
Una energia cosi’
insapettata in un uomo che questo mese di Ottobre compira’ 70 anni!..
Saranno le decine e decine di sigarette che fuma nonostante I miei
continui rimproveri , che gli danno questa energia ZIOnica?
Grande
uomo Gianni e incredibile la Wilma, sempre precisa , calcolatrice,
diplomatica e letteralmente dietro ogni virgola.. E’ vero quello che si
dice in America.. dietro ogni buon Presidente c’e’ sempre una donna
eccezionale, e Wilma e’ una donna veramente al di fuori della norma!
Da 13 anni si battono senza stregua per cercare di far riconoscere la
innocenza di Chico. Se Chico e’ ancora in vita non dimenticato e con
ancora una speranza , nonostante l’iter giudiziario gia’ compiuto
negherebbe qualunque illusione, e’ anche grazie alla indefessa attivita’
e sacrificio disumano degli zii che hanno coinvolto la simpatia e
l’aiuto di centinaia di migliaia di persone che attraverso tutti i mezzi
di comunicazione stanno diffondendo questo TAM TAM che richiede di non
chiudere gli occhi su una vicenda troppo sporca per poter lasciare in
carcere a vita un nostro connazionale innocente.
In tre settimane
abbiamo avuto un Tour de Force di incontri con politici, giornalisti,
avvocati, diplomatici, poliziotti, 6x6 volte siamo andati in carcere da
Chico ( 6 giorni x 6 ore ciascun incontro) e Gianni era sempre li’
fresco, anche dopo aver mangiato, per cortesia a Chico, le
porcherie/leccornie che sono cosi’ ambite da chi da 13 anni non ha mai
visto una pizza o un piatto di spaghetti o .. una torta!... Una
visitante di un altro detenuto ha festeggiato il compleanno del suo
compagno “creando una torta” con 2 gelati, tipo “biscotto” una
vaschetta di frutta sciroppata, e una bustina di noccioline..e una
pacchetto di biscotti al cioccolato OREO cookies.: ha riscaldato pochi
secondi il gelato nel microonde senza piatto girevole ( perche’
pericoloso se uno volesse tirarlo in testa ad una guardia) e poi ha
fatto un “letto” di noccioline piu’ o meno schiacciate con un cucchiaio
di plastica ( la cosa piu’ “dura” che puoi trovare a tavola) e
ricoperte con la frutta sciroppata a pezzettini e per finire “oreo”
cookies cioe’ biscotti al cioccolato sbricciolati sulla frutta e due
biscotti interi messi al centro……. Sembrerebbe patetica questa scena ma
a me ha fatto venire gli occhi lucidi vedendo la felicita’ di quel
detenuto che, come Chico, da anni non ha mai visto una torta e ha ancora
davanti a lui qualcuno che gli vuole ancora bene da sacrificarsi ad
andare a vederlo e preparargli con tutto iul cuore una torta che vale
piu’ di una mille foglie di “Chez le Notres” di Parigi !
Se le
piccole cose fanno immensamente felici chi e’ dentro e dipende
totalmente da Chi ha fuori a supportarlo, figurateVi quanto e’ felice
Chico di avere lo ZIOnico ( abbreviazione per Zio Bionico) fuori a
lottare per lui. La lotta dello zio Gianni e’ presente tutti I giorni
rilasciando interviste per radio, TV, giornali, scrivendo e contattando
tutti ,inclusi I Santi in Paradiso, che possano dare un contributo
efficace a questa lotta per la VERITA’.. Sono fiero di essere 8 anni al
suo fianco in questa lotta. Adesso siamo vicini alla battaglia finale.
Se riusciremo a far riaprire il processo, anche grazie alla fiducia che
il nostro Governo, tramite il Ministro Terzi , l’Ambasciatore a
Washington e il Console a Miami ci ha dato per continuare nella nostra
lotta , non saremo soli a cercare di far riconoscere la innocenza di
Chico, e avremo sicuramente piu’ possibilita’ di essere almeno
ascoltati, visto che nel passato non hanno neanche concesso di esaminare
I nostri appelli, bocciandoli, sempre e indistintamente , senza
motivazione.
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Gianni,
Wilma e Roberto a Miami davanti alla "Freedom Tower" la torre della
liberta'. Senza accorgecene ci siamo messi in posa davanti ad un
cartello che dice "They want silence us... We will be heard!" che
significa.. ci vogliono far tacere.. ma saremo ascoltati!
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E’ VERAMENTE IMPORTANTE che in questa fase cosi’
delicata, nessuno prenda iniziative personali NON COORDINATE. In America
NON FAREMO NIENTE di mediatico sino a quando sara’ il momento giusto.
Ogni anticipazione puo’ essere nociva alla linea di condotta degli
Avvocati puo’ inquinare le prove e potrebbe compromettere il loro
lavoro. In Italia , per favore, comunicate con noi prima di prendere
qualunque iniziativa. Noi Vi terremo al corrente degli sviluppi. tenete
in mente che e' una fase lenta e anche lunga e quindi, per favore
....pazienza!
E, riprendendo la oramai famosa frase di Emile Zola
nel “J’accuse” dove parla di una storia di ingiustizia molto simile a
quella vissuta da Chico :
“ La verita’ ha iniziato il suo corso e nessuno potra’ piu’ fermarla!
Dai, Chico, ce la farai!
Roberto Fodde